Guarisci presto Arachide! Guarisci presto Arachide! Guarisci presto Arachide! Guarisci presto Arachide! Guarisci presto Arachide! Guarisci presto Arachide! Guarisci presto Arachide! Guarisci presto Arachide! Guarisci presto Arachide! Guarisci presto Arachide! Guarisci presto Arachide! Guarisci presto Arachide! Guarisci presto Arachide! Guarisci presto Arachide! Guarisci presto Arachide!

Guarisci presto Arachide!



11 novembre 2012! Bentornato a casa Arachide!

Un mese fa ho accolto un piccolo coniglietto chiamato Arachide da Lara Mologni, una delle volontarie di AAE (associazione animali esotici). La storia di Arachide è quella di tantissimi altri conigli comprati come giocattoli e poi abbandonati da persone prive di buon senso e prive di cuore.

Arachide è arrivato in una sera tranquilla e altrettanto tranquillamente si è sorbito un viaggio in macchina da Orio al Serio fino a casa mia, senza fiatare, senza batter zampetta: un coniglio straordinario, paziente e pieno di voglia di conoscere, di scoprire, di mangiucchiare cose buone e nuove.

Dopo pochi giorni di “assestamento” Arachide ha conosciuto – per la prima volta in 4 anni- un veterinario e si è lasciato visitare e vaccinare come se nulla fosse. Il veterinario dell’Arca di Cassano d’Adda era stupito :”Mai visto un coniglio così tranquillo e coraggioso” (Lara direbbe “bravo amore della zia!”).

Una settimana dopo la prima visita è arrivato il momento della castrazione. Necessaria per assicurare l’adozione di Arachide da parte di una famiglia che già possiede una Coniglia. E da qui inizia la storia. Da qui inizia il party per riabilitare Arachide dal post operatorio e una giornata di festa piena di risate per tutti noi.

Location @ lo studio in casa mia. Un posto raccolto, a misura di coniglio.

Ho scelto di non spostare Arachide e di allestire nella camera che ho adibito a suo rifugio: il mio studio. In totale libertà 24 ore su 24, come merita e come dovrebbe SEMPRE essere. I conigli non sono nati per stare in gabbia, ditelo a tutti!

Ispirazione > Le mille e una notte, la celebre raccolta di novelle orientali, rivisitatissima in chiave indiana e non araba! Questa volta ho davvero fatto un impasto di culture  e ho creato una storia dal sapore esotico solo per Arachide.            Un vero principe, anzi, un marajà in attesa della sua amata Niglia, la coniglietta.

Allestimento > ho utilizzato diversi metri di stoffe indiane originali provenienti da Madras e normalmente utilizzate per i Sari delle donne. A dare ancora più autenticità all’atmosfera ho posizionato due stampe vintage acquistate da un antiquario a Pondicherry nel Tamil Nadu, Sud dell’India. Mi sono lasciata prendere e ho assemblato un piccolo trono\rampa per conigli  per ospitare la sua “torta” di vegetali, piatto forte della giornata (almeno per Arachide!)

Dress code > semplicemente un filo di paillettes dorate, scintillanti. Perfette per un Marajà  sobrio, calmo e disinvolto come il piccolo Niglio pezzato.

Torta > una scelta oculata di verdure fresche a chilometro zero: finocchio, chioggia, mezza carota e un “albero” di dente di leone (taraxacum officinale) raccolto in campagna e accuratamente posto in un vaso bianco. Un mix irresistibile per qualunque coniglio in convalescenza…  Arachide deve essere in ottima forma prima di incontrare la sua futura compagna, non pensate?

Playlist > vi ricordate la colonna sonora del film diretto da Danny Boyle… Slumdog millionaire? Ecco, quella. Jai Ho e Ringa Ringa per tutto il tempo :D Arachide ha apprezzato e io ancora di più!

Mini e-book > L’adozione di Arachide da parte dei suoi nuovi padroni significherà un distacco per me e quindi, per non dimenticarmi mai di questo piccoletto peloso, ho deciso di mettere insieme alcuni scatti e della grafica creando un e-book intitolato “Le Mille e una Niglia“.

facebook Youtube

Nessun Commento

Aggiungi commento